Milano chiede autonomia: è questo il nodo centrale delle prossime elezioni.
Mi sento di dirlo - ed affermarlo con forza ancora maggiore - in quanto capolista de “I Riformisti – lavoriamo per Milano con Sala”.
Su questo sono chiamati a scegliere gli elettori.
Chiedo perciò alle altre forze politiche un confronto aperto e immediato sul tema dell'autonomia applicata a Milano, sul quale spesso e facilmente si consumano propaganda e proclami, ai quali non corrispondono poi veri progetti e proposte operative.
Lo scatto in avanti fatto negli ultimi cinque anni che ha portato la nostra città a competere con le gradi capitali europee, ma anche la necessità di uscire in fretta e senza traumi dalla crisi covid, ci dicono che Milano, per essere motore economico e civico del Paese, ha bisogno soprattutto di poter crescere secondo suoi parametri e strumenti.
E questo si chiama autonomia!!
Quella stessa autonomia chiesta su scala regionale con un referendum nel 2017, e che a maggior ragione deve trovare applicazione proprio nella metropoli.
Autonomia significa anche autonomia normativa: devono essere allargate le competenze sulle quali il Comune possa decidere!
Anche nella gestione dell'emergenza covid abbiamo tutti verificato come troppo spesso il territorio debba sottostare a tempi e modi che per centralismo e burocrazia sono ormai inadeguati: dettati, cioè, da altre istituzioni che non hanno il polso della situazione, perchè non si confrontano direttamente e quotidianamente con i cittadini.
Autonomia è anche autonomia finanziaria!!
È infatti indispensabile che Milano possa al più presto amministrare maggiori risorse sul territorio, gestendo in autonomia non solo i
tributi, ma anche direttamente i fondi europei.
Autonomia, infine, è autonomia istituzionale: Milano ha certamente ruolo per avere relazioni dirette con altre grandi città, regioni e istituzioni europee; ma lo deve avere anche al di fuori dei confini Comunitari, sedendo a tavoli internazionali nei quali si discute di sviluppo, commercio e migrazioni!!
Apriamo perciò subito un tavolo di confronto, tra forze politiche che si presentano al voto.
I milanesi hanno diritto di sapere chi davvero vuole impegnarsi, oltre gli slogan, per l'autonomia di cui Milano ha bisogno - già oggi - per il suo sviluppo futuro.
Laura Specchio
Capolista "I Riformisti"
comunicazione
I Riformisti
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