La discontinuità deve essere radicale e visibile.
di Carlo Alberto Rinolfi
Con questo intervento di Rinolfi, apriamo (e sollecitiamo!!) tutti i nostri lettori ad intervenire sulle linee programmatiche per il rilancio di Milano, che trovate nella versione integrale e per abstract (10 punti per Milano 2021) nella sezione documenti.
Apre il dibattito Alberto Rinolfi, sottolineando come la riflessione in corso su Milano è agli inizi e sembra ancora oscillare tra idee di buona tecnica amministrativa -che rischiano di impantanarsi nei meandri dell'indecifrabile ingegneria istituzionale dei campanili metropolitani- e l'annuncio di interventi su trasporti pubblici, piste ciclabili, abitazioni e verde che richiedono risorse ingenti da recuperare in presenza di crescenti necessità di supporto alle famiglie più fragili e senza il tradizionale apporto del motore di sviluppo metropolitano.
Mentre il binomio “Sviluppo – Solidarietà” corre ormai il rischio di essere messo in discussione, l'incubatore delle start up che operano nell'ambito delle smart city appare una iniziativa importante ma limitata e necessariamente diluita nel tempo.
Soluzioni doverose e non facili da realizzare ma forse solo in parte sufficienti a rilanciare il futuro di una città stretta nella morsa di una situazione di una emergenza, oltre che drammatica, purtroppo del tutto inusuale.
L'impegno progettuale e politico per accedere ai finanziamenti UE e la capacità di rispettare gli standard richiesti sarà quindi decisivo: la richiesta è di soluzioni ben più radicali... leggi qui:
https://www.alleanzacivica.eu/images/chi-siamo/documenti/IL_DIBATTITO_1.pdf