Dati sulla pandemia.
Da Regione Lombardia vogliamo verità e trasparenza.
Dopo il flash-mob di lunedi sera e la contrastata seduta di ieri, ancora ci sono incoerenze nelle risposte dei vertici della Giunta e una continua resistenza passiva nell'assumersi la responsabilità per quanto accaduto. Uno spettacolo davvero indecente di fronte all'Italia intera come ha scritto pubblicamente la Consigliera Elisabetta STRADA dopo il Consiglio Regionale di ieri.
di Elisabetta Strada
Carissimi,
ancora una volta regione Lombardia diventa zimbello d’Italia.
Da un lato si assiste ad attacchi patetici della Giunta Lombarda che danneggiano solo le istituzioni, seguiti da smentite ufficiali (ieri in serata ISS ha confermato di aver mandato alla Giunta 54 segnalazioni di errori, incompletezze e incongruenze a partire da maggio).
Dall’altro la Regione non fornisce i dati e i documenti che noi Consiglieri di opposizione richiediamo dall’inizio della pandemia: marzo 2019.
E assistiamo ad una “sindrome di Calimero” davvero ingiustificata. Perché mai ISS dovrebbe avercela solo con la Lombardia?
Chiediamo a gran forza, ancora una volta, di ricevere i dati e i documenti che la Giunta invia a Roma. Chiediamo trasparenza e verità. A nome di studenti, personale medico sanitario, esercenti, ristoratori, lavoratori dello spettacolo e cultura ...
La bagarre di ieri in aula consigliare non è stato un bello spettacolo ma, dopo aver richiesto da marzo di avere dati precisi e trasparenti, scoprire che siamo stati messi in zona rossa perché hanno trasmesso dati sbagliati direi che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Qui trovate i miei due interventi di ieri.
Buona giornata e take care.
Elisabetta Strada