di Marzia Pontone
Cosa faranno i nostri bambini e ragazzi in città?
Il Consiglio Comunale ha approvato una fitta Agenda di attività educative, didattiche e pedagogiche rivolte a bambini e ragazzi nella fascia 0-14 anni che hanno come obiettivo di contrastare la dispersione scolastica e di ridurre il digital divide.
Un supporto molto forte alle famiglie milanesi, con nuove e innovative iniziative nei Centri Estivi delle Scuole Primarie.
Questa la sostanza dell'OdG approvato dal Consiglio che mi vedeva come prima firmataria assieme a molti altri colleghi.
L'importanza delle misure approvate risaltano dalla lettura di tutti i punti dell'OdG che travate qui allegato.
Voglio comunque sottolineare come la maggior parte dei provvedimenti presi sono tutti finalizzati all'ampliamento dell'offerta educativa.
Il nostro obiettivo è stato infatti quello di rafforzare l'azione del Comune di Milano in una materia molto delicata: quella cioè del contrasto e della prevenzione del fenomeno della dispersione scolastica, attraverso la proposta di servizi, interventi e attività in ambito scolastico ed extrascolastico, in un quadro di coordinamento tra le scuole, le istituzioni e il privato sociale.
Una sensibilità già presente, ma che l’emergenza Covid-19 ha reso ancora più necessaria per un indubbio peggioramento della qualità della vita dei bambini milanesi, che con il lockdown non hanno più potuto frequentare i contesti educativi e scolastici ordinari, né esplorare pienamente la dimensione di socialità con il proprio gruppo.
Perciò nell'imminenza del periodo estivo, e con l'avvio della Fase2 , quando ai genitori sarà necessario tornare a lavorare nel rispetto delle nuove modalità imposte dall'emergenza sanitaria, abbiamo chiesto alla Giunta di predisporre una mappa dei bisogni e una scala di priorità per gli interventi da effettuare durante la Fase 2, in base ai quali avviare una serie di misure che sono state specificate nell'OdG che potete qui consultare.
Tra le tante voglio soltanto sottolineare
- l’impegno nel ridurre il digital divide, attraverso azioni volte a riequilibrare la disparità tecnologica tra bambini e ragazzi appartenenti a contesti sociali differenti (con la distribuzione di dispositivi informatici a quanti ne fossero privi e la condivisione di connessioni Internet gratuite;
- percorsi educativi mirati per bambini e ragazzi della fascia 0-14 anni, per evitare la dispersione scolastica e per supportare quanto più possibile le famiglie milanesi durante i complessi mesi della Fase 2 ;
- un programma dei Centri Estivi delle Scuole Primarie con adeguate proposte educative (strutturate anche con la consulenza di una équipe di psicologi dell’età evolutiva);
- programmi di studio delle competenti Istituzioni scolastiche (come corsi di coding e di educazione all’autonomia digitale nell’uso dei dispositivi informatici e delle piattaforme per la didattica a distanza in uso nelle scuole milanesi) oppure anche attività laboratoriali scientifiche, artistiche e culturali nei musei cittadini con visite guidate a monumenti e luoghi della cultura del territorio.
Per tutte le attività di Summer School potremo anche usufruire dei Centri sportivi, che verrano presto riattivati, dopo la recente delibera presentata anche dal nostro Gruppo di Alleanza Civica.