COMUNALI 2021.
Il dibattito del 13/4 di ALLEANZA CIVICA e BASE ITALIA MILANO per una lista unitaria.
A Milano per vincere serve un'idea comune di città.
Alcune considerazioni sull'incontro del 13 Aprile e sulle sue possibili evoluzioni.
di Laura Specchio**
L'affermazione del campo di centrosinistra potrebbe essere messa seriamente a rischio da una eccessiva frammentazione di liste e programmi.
Si può ben dire che sia una iniziativa nata con il Non Congresso di Alleanza Civica organizzato lo scorso mese di gennaio.
Il bilancio dell’incontro è senz’altro positivo: gli interventi che si sono succeduti hanno mostrato una volontà convergente e senza dubbio una proiezione progettuale di tutte le forze presenti, esclusa "Azione" che al momento sembra voler percorrere una strada parallela.
Senza dubbio ci aspettano elezioni complesse il cui esito non si può dare per scontato.
Per vincere le elezioni non saranno sufficienti le cose buone fatte in questi anni e non sarà sufficiente immaginare un percorso programmatico simile a quello delle scorse tornate elettorali.
Accanto a una Milano che tenta di risollevarsi, pur con tutte le difficoltà, c’è una parte consistente della città che ha pagato e pagherà duramente gli effetti della pandemia, condannata ad una precarietà e ad un’emergenza sociale ed economica senza precedenti.
La gestione dell’emergenza e della crisi ci occuperà a lungo e richiederà interventi straordinari, mirati e flessibili, capaci di adattarsi ai continui mutamenti di scenario anche a fronte del fatto che l’attuale crisi ha messo ancor più in evidenza tutte le disfunzioni radicate del sistema.
In questo senso, l’approccio ed il metodo con cui guardare alle prossime elezioni dovrà senza dubbio caratterizzarsi non solo per una certa dose di discontinuità col passato, sperimentando nuove metodologie e nuovi strumenti, ma avrà necessariamente il carattere della straordinarietà.
È con questo approccio che abbiamo lavorato su contenuti e proposte in questo ultimo anno.
Immaginiamo che questo tipo di lavoro possa essere messo a disposizione di un soggetto più allargato, non con l’idea di segnare il punto, ma con l’idea di condividere istanze e contenuti in una dimensione civica politica milanese.
Il proliferare di troppe liste, così come sembra si stia delineando, rischia di creare una frammentazione generale che non riuscirebbe a offrire una dimensione progettuale unitaria volta a disegnare una comune idea di città.
La grande sfida per la politica dei prossimi anni dovrebbe poter mettere assieme le tante risorse, le tante competenze di cui la città è dotata per dare una prospettiva di futuro, in primis, a chi oggi soffre le conseguenze della pandemia.
Oggi più che mai vi è la necessità di un campo capace di interpretare il cambiamento e le nuove domande, un campo dentro il quale possano essere messi da parte i personalismi e le divisioni.
L’autoreferenzialità e la frammentarietà rischierebbero di farci perdere questa occasione.
Milano è sempre stata avanguardia e iniziatrice delle più significative stagioni della politica italiana e proprio da qui si può avviare una nuova ripartenza.
**Capogruppo Alleanza Civica per Milano in Consiglio comunale.
Presidente Commissione Lavoro, Attività produttive Comune di Milano.
Qui di seguito la conclusione del webinar del 13 aprile con gli interventi di: Elisabetta STRADA, Lombardi Civici Europeisti; Michele USUELLI, +Europa; Giovanni COMINELLI, Libertà Eguale; Veronica CAMPOGIANI, Base Italia; Sergio Scalpelli, esponente Riformista; Laura SPECCHIO, Alleanza Civica per Milano.
Moderatore del Webinar
Alessandro BEULCKE.
Clicca sulla foto per riascoltare i relativi interventi.
Daniela MAININI
AmareMilano
Michele USUELLI
+Europa
GIOVANNI COMINELLI
Libertà Eguale
VERONICA CAMPOGIANI
Base Italia
SERGIO SCALPELLI
Esponente Riformista
LAURA SPECCHIO
Alleanza Civica per Milano
