I TALK di ALLEANZA CIVICA
N.1 del 13.11.2020
Oltre novanta amici e simpatizzanti ha seguito ieri il dibattito su BIDEN, "Europa e Sostenibilità".
Sarà pure il lockdown, ma dopo quello dell'Assemblea del 7/11 forse dobbiamo concludere che anche il successo di questo dibattito ci segnala quanto bisogno ci sia di confrontarsi e di chiarire le idee su quel che succede intorno a noi. L'occasione di questo primo TALK è stata davvero ottima: per la qualità dei partecipanti e per l'incisività delle opinioni espresse.
Potete voi stessi giudicare ascoltando qui la registrazione della serata. E valutare anche se è condivisibile l'impressione che ne esce: e cioè che con l'elezione di Biden bisognerà poi vedere se davvero cambia qualcosa.
Noi che eravamo partiti dalle parole di Chomski sulla potente occasione che il programma di BIDEN può rappresentare per un esito positivo della sfida sulla sostenibilità, alla fine abbiamo dovuto rinunciare a questa illusione. Alla luce del dibattito - documentato e realistico - si intravedono le difficoltà per qualsiasi approccio miracolistico. Anzi........
Ma non vi vogliamo rovinare l'ascolto. Vi anticipiamo solo una certezza, della quale dobbiamo ringraziare Giuliano PISAPIA che in conclusione ha ribadito, con la sua signorile fermezza, che non bisogna cedere comunque alla confusione che c'è nel mondo perchè ancora per molto tempo nelle azioni di miglioramento sociale, ci sarà una destra e ci sarà una sinistra. E che bisogna perciò attrezzarsi sia sul piano politico, ma tanto più sul piano culturale al fine di poter sostenere questa sfida cruciale. Grazie Giuliano!
E grazie anche a Lia QUARTAPELLE per il suo intervento tanto prezioso quanto pertinente ed apprezzato. Lorenzo FIORAMONTI ha meravigliato quanti non lo conoscevano per la sua passione e radicalità nel giudizio sulla situazione americana. Francesco MONICO ci ha regalato la sua riflessione, tutta politica, su Papa Francesco e la sua Enciclica sul prendersi cura non soltanto dell'ambiente ma di tutto il Creato. E Paolo ANSELMI ha sottolineato le potenzialità straordinarie che possono comunque nascere da un mondo sostenibile per il rinnovamento delle nostre società. Cambiamento, come ha messo in luce Julian SPAZZI, fresco di studi americani, che non dipenderà tanto dalle differenze tra democratici e repubblicani, bensì dalle tendenze innescate dalla realtà pandemia e sociale che oggi viviamo. Grazie a tutti i relatori. E grazie a Marco GHETTI che ha 'cucito' tutti gli interventi, esaltandone anche la particolarità e la preziosità degli approcci.
Insomma, per tutti quanti ci hanno seguito, è un buon incoraggiamento (come potete leggere anche dalle loro chat) per proseguire senza indugi nella programmazione dei TALK successivi, su tutti quei temi essenziali per costruire una piattaforma politica e culturale utile ad affrontare i duri tempi che verranno.
BUON ASCOLTO DEL DIBATTITO!
I COMMENTI e le CHAT del PUBBLICO.
Felice Borgoglio: una domanda a Pisapia, l'Europa riuscirà a parlare con una voce unica nello scenario mondiale?
Lorenzo Prampolini: Quali rapporti terrà Biden con la Cina?
Franco D'Alfonso: È pensabile che la nuova politica sia "oltre" la tradizionale destra-sinistra: cioè innovazione politica su un nuovo paradigma di economia sostenibile? Biden può essere un partner (Chomsky dixit) e l'Europa riuscirà ad esserlo?
Arcangelo Merella: Arguta domanda
Fabio Ausenda: Come Zingaretti
Yesimcool2011: Kamala e' stata decisiva per la vittoria di Biden
Arcangelo Merella: i rapporti tra Inghilterra e USA sono da sempre eccellenti e Londra è sempre stata più incline a trovare intese con Washington piuttosto che Bruxelles. La Brexit è stata sicuramente aiutata da Trump. Potrà Biden , o meglio avrà l'interesse, a percorrere quella strada o guardando con più interessa all' UE rischierà di raffreddare gli entusiasmi?
Marilena Arancio: Brava Quartapelle! Obama aveva riportato la sanità più vicina alla gente. Ora finalmente l'America metterà il dito nella piaga affrontando il problema salute
Franco D'Alfonso: giusta osservazione sulla salute. Capire se questo cambia solo l'agenda politica o cambia proprio il "palinsesto" della politica? E che prima dei consumi bisogna garantire che ci siano i consumatori? Senza contare che il Pil lo si fa con la spesa medica e sanitaria, non certo con la spesa per gli aperitivi.
Damato: L'agenda politica sul sistema sanitario risponde alla domanda di Pisapia. "oltre Obama" almeno come speranza di riuscire a portare avanti quello che ha tentato Obama ma che non è andato in porto
Beppe Merlo: Brava Lia ottima riflessione!
Yesimcool2011: brava Lia
cristina jucker: molto lucida Lia, brava
Alessandro Palumbo: Si l'Europa deve crescere e diventare adulta. Giustissimo. Non potrà essere Biden a risolvere i nostri problemi
Felice Borgoglio: far convivere salute e economia, sarà la sfida, educazione civica e rispetto per il vicino, sono la condizione della convivenza dell'economia e le pandemie attuali e future
Maurizio Rossi: brava Lia un intervento lucido!
Alberto Veronesi: Complimenti Pisapia , Fioramonti e Quartapelle!
Se l’Europa non può diventare adulta grazie a Biden e deve prendersi le proprie responsabilità, vorrei chiedere a Pisapia se L’Europa con l’aiuto degli Stati Uniti potrà trovare una politica commerciale unica, imparando a fare affari con i paesi che non fanno politiche di Dumping e che non rispettano regole e diritti. Ciao Alberto
Michele Bina: domanda a Fioramonti. come mai l'italia non riesce a essere guida nei temi di sostenibilità, penso al solo settore energetico dove da sempre siamo obbligati a importare (petrolio, elettricità) quando oggi le rinnovabili sono più che competitive e siamo il paese del sole?
Pasquale Maria Cioffi: complimenti a Francio, Biagio e gli organizzatori! Dibattito estremamente interessante e fuori dai soliti schemi!!
Marilena Arancio: L'Europa dovrebbe darsi uno schema sanitario e politiche sanitarie comuni.
La pandemia potrebbe portare almeno questo lato positivo a tutta l'Unione!
Anna Colucci: La transizione ambientale, seria come andrebbe fatta, comporterebbe dei cambiamenti talmente profondi e strutturali che la sinistra, rappresentata dalle persone di oggi, finge di non vedere: non è coraggiosa abbastanza perché non la vede conveniente.
Giovanni Alba: Riunione molto, molto interessante.Ringrazio gli organizzatori.
Arcangelo Merella: Complimenti per l'ottima iniziativa e per il profilo che sta cercando di darsi convintamente AC, siamo sulla buona strada
Leonella Grasso Caprioli: Grazie per l'ampia visuale offerta in questo incontro, molto interessanti tutti gli interventi
Gianni Zais-Milano Positiva: grazie a tutti, davvero un dibattito interessante, formativo perchè allarga gli "orizzonti" del nostro impegno.
Chiara Salimbeni: Grande rispetto a Giuliano Pisapia, uomo equilibrato di sinistra, ma progressista. Bravo e illuminato!!
Chiara Salimbeni: Capacità di ascolto, eccellenza in un mare di prepotenti
PierCarla Delpiano: Molto interessante grazie a tutti!
Marilena Arancio: Grazie per l'interessante discussione di questa sera! Buona serata a tutti!
Laura Specchio: Grazie, approfondimento utile e interessante.
ALBERTO DE VECCHI: Grazie per l'ottima riunione e buona sera a tutti.
Edilberto Giannini: grazie a tutti, davvero molto interessante
Arcangelo Merella: Ottimo anche Marco Ghetti!
Dorina Perego: Grazie interessantissimo.
Silvia Fossati: Grazie agli organizzatori ed ai relatori!
Giorgio Gualzetti: Molto interessante davvero. Grazie e buona serata
Franco D'Alfonso: Si è appena concluso il webinar su Biden. Non so cosa ne pensiate, ma a me è parso utile per indicare una direzione politica innovativa per tutti noi. La corrente politica dei pensanti vs i non pensanti...
Fabio Ausenda: Ottimo facciamo questi webinar più spesso...
Domenico Mimmo D’Amato: Pensare e agire... ottima serata, interventi molto centrati e di spessore
Arcangelo MERELLA: è stata fantastica come ti ho detto in privato. per tante ragioni: il livello dei relatori,l'ottimo moderatore ma soprattutto il profilo politico che sta caratterizzando AC.
Beppe Merlo 2: Ottimi i contributi e pure la regia. C'e' molto da riflettere e cogliere le complessita' per riflessioni che concorrano a creare un humus culturale.
Lorenzo Forcieri: Ottima
Luca Fusetti: Peccato non aver potuto partecipare ...
Sergio VICARIO: Complimenti agli organizzatori
321. 2563 Ottima iniziativa ...interventi assai puntuali...mi rammarico per essere stato costretto ad abbandonare un poco prima della conclusione
[13/11, 21:32] Bravi bravi dobbiamo fare almeno 3 appuntamenti mese perché aumentiamo audience e ci facciamo ottima promozione oltre a creare clima utile e costruttivo per il senso di appartenenza all’associazione
[13/11, 21:46] Genovesi: Molto buono!
[13/11, 22:04] Cristina Jucker: Assolutamente d’accordo.
Fabio Ausenda: C'è una differenza fondamentale nel saper perdere di Berlusconi rispetto ad ora. La destra non era così becera e rabbiosa come ora, era molto più moderata. Forza Italia non era un partito estremista (come la lega oggi) e non era alimentata da politiche smaccatamente populiste. Ora è diverso. La rabbia va tenuta viva, come ci ha ricordato Julian Spazzi nel webinar di ieri sera, e non è certo con un signorile riconoscimento di vittoria, volto a riunificare il paese, che Trump può tenere viva questa rabbia. La speranza di rielezione nella visione di Trump e dei suoi consiglieri, si basa, forse a ragione purtroppo, proprio sul mantenere viva questa rabbia e lacerazione. https://www.nytimes.com/2020/11/10/opinion/berlusconi-italy-trump.html
...la variante è che tale rincorsa a rabbia, lacerazione, ..."pancia" , polarizzazione è... autodistruttiva tesa solo a salvare se stesso e la sua famiglia dall'oblio ( e dei 478 mil.ni di dollari di debiti)...della serie " muoia Sansone e ...i F.ei...". Anche se il trumpismo non morira' con lui purtroppo, ma magari si travestira' di altre forme....non necessariamente peggiori. Questo è il tempo ..."biblicamente tragico" che attraversiamo. Il civismo un antidoto forte e chiaro...ma la strada sara' lunga!!! Inshallah