Il nostro percorso e i nostri impegni oltre la scadenza elettorale per riformare la politica.

Il nostro percorso e i nostri impegni oltre la scadenza elettorale per riformare la politica.

Pin It

IL CIVISMO POLITICO ITALIANO AL SERVIZIO DEI CITTADINI E DEL PAESE

Il nostro percorso e i nostri impegni oltre la scadenza elettorale per riformare la politica.

Franco DAlfonso2

di Franco D'Alfonso

Il percorso delineato nei Congressi di Alleanza Civica del Nord e nelle assemblee di Civicixl’ItaliaMediana e Mezzogiorno Federato è giunto al decisivo passaggio della costituzione di una Federazione nazionale delle liste e associazioni civiche

In una dichiarazione congiunta abbiamo già parlato della ormai avvenuta “…necessità e riconoscibilità della politica civica (…) proprio nel mentre due fenomeni stanno corrodendo la qualità della nostra democrazia: la crisi dichiarata della politica, quella rappresentata attraverso i partiti politici, in parallelo con il fenomeno dell’astensionismo, che ha raggiunto e scavalcato la soglia critica del 50%”.  

L’adesione all’europeismo federalista e l’accelerazione del processo aggregativo civico vuole perciò “proporre un’opportunità di dialogo con un’offerta di competenza responsabile sia di coloro che conoscono profondamente i territori di appartenenza e sia di coloro che si sono sperimentati con successo nell’amministrazione di città e comprensori, ovvero di un personale politico-amministrativo, che si è formato sia nella cultura approfondita sia nella pratica  del servizio pubblico e sociale”. 

Questo nostro percorso e posizionamento verrà illustrato alla cittadinanza e alla Comunità nazionale in una Conferenza stampa che terremo a Roma nei prossimi giorni e in una Manifestazione pubblica in presenza che organizzeremo il mese di settembre alla vigilia dell'appuntamento elettorale di domenica 25.

Il precipitare della crisi ci ha colto in tutta evidenza nel mezzo di questo processo e la scadenza elettorale così ravvicinata esclude anche tecnicamente la possibilità di una presenza autonoma e diretta della Federazione alle elezioni... 

Ma non per questo saremo assenti da una competizione che si annuncia come un difficilissimo e cruciale scontro con l’oscurantismo provinciale della destra Berlusconi Salvini Meloni, che come nell’anno "22 del secolo scorso approfitta delle divisioni e dell’assenza di visione politica del campo democratico, allora tradotto nell’Aventino e oggi nei “campi larghi” senza politica ma con seggi al Pd.

Il nostro posizionamento politico nel "vento nuovo" che parte dai territori (sindaci per Draghi, associazionismo etc), senza nessuna scelta di schieramento partitico, ci permette di chiedere a tutti i leaderini veri o presunti un passo indietro per richiamarli e richiamarci ad una responsabilità civica che deve essere risvegliata negli italiani e che è l’unica via per permettere di restare in strada alle nostre comunità in questa situazione di guerra, pandemia, emergenza climatica e sociale.

Di tutto questo abbiamo già parlato assieme, già nelle ore calde delle dimissioni di Draghi, nell’assemblea dei soci di Alleanza Civica (aree Nord e Centro) a cui hanno partecipato, naturalmente via web, gli amici Civici dell'Umbria e dell'Italia Mediana oltre che di Mezzogiorno Federato.

Tutti insieme faremo (come sopra accennato, già a metà della prossima settimana, in una Conferenza unitaria con la presenza della Stampa a Roma) la presentazione di un Documento politico unitariamente concordato

Si tratterà di un “manifesto” per richiamare l’attenzione delle italiane e degli italiani sulla vera natura della crisi in corso. 

Per la realizzazione di un legame responsabile e rivolto al futuro di chi, partendo in tutti i territori italiani (nord, centro, sud e isole) da concrete esperienze di amministrazione, ha dimostrato anche elettoralmente una credibilità da spendere, in questo momento di grave crisi politica, al servizio del Paese! 

Una crisi convulsiva e autolesiva, lo ripetiamo, contro il cui esito duemila Sindaci italiani e una vasta rete sociale hanno tentato – inutilmente – di far ragionare Partiti e Parlamento ormai in fuga dalle responsabilità verso l’Italia e l’Europa. 

Con il nostro “manifesto” cercheremo perciò nei prossimi giorni di richiamare l’attenzione delle italiane e degli italiani sul processo di effettiva organizzazione trans-territoriale dell’esperienza civica nel Paese. 

Cioè quello che a tutt'oggi a noi sembra l'unico valido progetto di aggregazione per affrontare dal basso la crisi della politica italiana. 

Franco D’Alfonso

Presidente Alleanza Civica Aree Nord e Centro

 

 

BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS

Questo sito fa uso di cookie. Utilizziamo sia cookies tecnici sia cookies di parti terze. Può conoscere i dettagli consultando la nostra informativa della privacy policy.
Premendo OK prosegui nella navigazione accettando l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.