Interrogazione dei civici lombardi sulla situazione delle RSA

Interrogazione dei civici lombardi sulla situazione delle RSA

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Che cosa è realmente successo nelle RSA della Lombardia? È possibile avere i dati precisi? Quanti sono stati i decessi.? Sono le domande che i Consiglieri Elisabetta Strada e Niccolò Carretta,  del Gruppo Lombardi Civici Europeisti  hanno inoltrato  con una interrogazione scritta al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia e all'assessore competente.

L'interrogazione è stata presentata dopo che il Forum del Terzo Settore insieme a Ledha, Uneba Lombardia (associazione che riunisce circa 400 RSA lombarde), e Alleanza Cooperative Italiane-Welfare Lombardia, hanno denunciato che i decessi all’interno delle RSA sono aumentati e che si prevede  ancora un numero cospicuo di decessi e che le strutture non sono in grado di affrontare e gestire la crisi in corso. Le domande sono chiare e nette, come si legge nel testo dell'interrogazione qui riportato.

Quale è precisamente il numero dei decessi dei residenti, diviso per RSA, a partire dal 20 febbraio 2020? Quale è il numero di medici e operatori sanitari che nelle RSA hanno contratto il COVID-19?

Per avere una risposta bisognerà aspettare la convocazione del prossimo Consiglio regionale: i Consiglieri di opposizione avevano chiesto per il 9 c.m, ma la maggioranza lo ha fissato per il 16 dopo Pasqua.

 

(SEGUE COPIA INTERROGAZIONE)


INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA
AI SENSI DELL’ART. 117 REGOLAMENTO GENERALE

Al Signor Presidente
del Consiglio Regionale


OGGETTO: richiesta chiarimenti su situazioni RSA lombarde a seguito della delibera XI/2906 dell’8/3/2020 “Ulteriori determinazioni in ordine all’emergenza epidemiologica da COVID-19” 

I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI REGIONALI
PREMESSO CHE

- l’8 marzo ultimo scorso è stata emanata la Delibera XI/2906 dell’8/3/2020 “Ulteriori determinazioni in ordine all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, in cui nell’allegato 2 si specifica quanto segue: “A fronte della necessità di liberare rapidamente posti letto di Terapia Intensiva e Sub Intensiva e in regime di ricovero ordinario degli ospedali per acuti, occorre mettere a disposizione del Sistema Regionale i posti letto delle “Cure extra ospedaliere” (subacuti, postacuti, riabilitazione specialistica sanitaria in particolare pneumologia), cure intermedie intensive e estensive, posti letto in RSA”;

- sempre nell’allegato 2 della succitata delibera, si specifica che sono le ATS ad avere il compito di individuare strutture autonome dal punto di vista strutturale (padiglione separato dagli altri o struttura fisicamente indipendente) e dal punto di vista organizzativo, sia di strutture non inserite nella rete dell’emergenza urgenza e POT, sia di strutture della rete sociosanitaria (ad esempio RSA) da dedicare all’assistenza a bassa intensità dei pazienti COVID positivi;

CONSIDERATO CHE

- il Forum del Terzo Settore insieme a Ledha, Uneba Lombardia (associazione che riunisce circa 400 RSA lombarde), e Alleanza Cooperative Italiane-Welfare Lombardia, hanno denunciato che i decessi all’interno delle RSA sono aumentati e che prevedono che ci sarà un numero cospicuo di decessi e che le strutture non sono in grado di affrontare e gestire l’acuzie e che necessitano di personale formato, di DPI, e di protocolli farmaceutici e indicazioni per la somministrazione dell’ossigenoterapia;

- il nostro gruppo consiliare ha anche richiesto di certificare il corso per le OSS affinché possano essere introdotte nelle RSA in supporto alla situazione emergenziale in aiuto al personale carente;

- le ATS di Mantova e Cremona hanno stilato un protocollo con l’ospedale Carlo Poma per mandare gli specialisti in RSA; l’ATS di Bergamo sta attuando un processo di igienizzazione molto attento per le RSA; l’ATS di Brescia è stata la prima a trasferire dispositivi di protezione individuale dagli ospedali alle RSA;

- ci sono casi di ATS virtuose, come quelle succitate, che stanno lavorando per dare supporto alle RSA, e i cui interventi andrebbero replicati anche nelle restanti RSA;



INTERROGANO IL PRESIDENTE E L’ASSESSORE COMPETENTE PER :

- sapere se intendano ampliare a tutte le ATS, le azioni messe in atto a supporto delle RSA, dalle ATS di Mantova e Cremona, Bergamo e Brescia;
- sapere quali RSA hanno aderito alla Delibera XI/2906 dell’8/3/2020;
-  conoscere il numero dei pazienti COVID trasferiti all’interno delle RSA;
- sapere quanti residenti delle RSA sono risultati positivi al COVID 19, il numero dei decessi e il numero di quelli che sono stati trasferiti negli ospedali;
- sapere quanti residenti delle RSA che hanno aderito alla delibera XI/2906 dell’8/3/2020 sono risultati positivi e quanti sono i decessi per Covid-19;
- capire se, in seguito al trasferimento dei pazienti COVID all’interno delle RSA, il numero di residenti che hanno contratto il virus è aumentato e di conseguenza i decessi;
- sapere il numero dei decessi dei residenti, diviso per RSA, a partire dal 20 febbraio 2020;
- sapere il numero di medici e operatori sanitari che nelle RSA hanno contratto il COVID-19, suddivisi tra quelli delle RSA che hanno aderito alla delibera e quelle che non l’hanno fatto.


Elisabetta Strada

Niccolò Carretta

Gruppo Lombardi Civici Europeisti
Consiglio regionale della Lombardia
Via Fabio Filzi, 22 – 20124 Milano
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