Complimenti Cinzia!
https://www.corriere.it/speciale/cronache/2020/donne-anno-2020/
In un anno horribilis, almeno una bella e buona notizia!!
Cinzia era stata appena qualche settimana fa una delle protagoniste del nostro evento "Salviamo la Cultura". Un appello approfondito contro il degrado e l'abbandono delle attività e delle produzioni culturali imposto a Milano e in Italia dall'emergenza Covid.
Nel corso del nostro evento online Cinzia ha chiesto con passione e vigore una maggiore attenzione del Governo: insieme a lei altri Testimonial di grande rilievo come Dominique MEYER, Andrée RUTH SHAMMAH, Andrea CANCELLATO, Fiorenzo GRASSI e Claudio TROTTA: testimonianze coordinate con maestria e competenza dal Maestro Alberto VERONESI e da Laura SPECCHIO, capogruppo di Alleanza civica in Consiglio Comunale di Milano.
Ecco qui l'intervento di Cinzia.
Ma oltre al suo impegno per il mantenimento e lo sviluppo del settore culturale, uno dei principali settori che contribuisce al benessere di una moderna società, Cinzia è anche una delle più brillanti attrici italiane contemporanee.
Per chi vuole approfondire può leggere qui una interessante intervista rilasciata da Cinzia in occasione di una delle sue ultime interpretazioni di successo, premiatissima al "17° Festival di Resistenza" al Teatro dell'Elfo, dove in una pièce di cui era anche l'autrice interpretava il ruolo di moglie del fisico nucleare Enrico Fermi.
Essere “moglie di”: tra segreti, dolorose lacerazioni e riferimenti mitologici.
Come nasce lo spettacolo?
La voglia di raccontare questa storia mi è venuta quando sono venuta a conoscenza che le mogli degli scienziati che progettavano la bomba atomica in realtà non sapevano nulla di quello a cui stavano lavorando i mariti. Questo fino a quando, tramite un messaggio radio, il presidente degli Stati Uniti, Truman, non diede notizia al mondo intero, e quindi anche a loro, che la prima bomba atomica era stata sganciata su Hiroshima (...)
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